La lotta per il conseguimento della laurea fa parte della realtà attuale: persone di tutte le età si accaniscono con fervore per raggiungere questo obiettivo, in quanto nella maggior parte dei casi l’attestazione del solo diploma di scuola superiore è ritenuta priva di validità. L’ultima parola tuttavia spetta al mercato, in quanto l’offerta che quest’ultimo avanza costituisce l’elemento più veritiero sul quale basarsi nella formulazione di un giudizio.
Il sistema informativo Excelsior di Unioncamere ha recentemente pubblicato uno studio inerente i possibili sbocchi professionali per i diplomati: le professioni favorite rientrano nella categoria ad indirizzo amministrativo-commerciale, fra le quali è possibile citare il mestiere di segretario, di addetto alla contabilità ed all’amministrazione, o ancora di ausiliario di vendita in esercizi commerciali e di operatore commerciale. Ciascuna delle professioni appena elencate presenta caratteristiche ben definite ed a sé stanti; ognuna di esse, tuttavia, si incentra su un’unica tipologia di formazione, il che equivale al titolo di studio conseguito presso un istituto tecnico ad indirizzo commerciale.
In sostanza, il diploma di ragioneria rappresenta il titolo di studio maggiormente richiesto dalle aziende assuntrici: tale primato gli viene riconosciuto per quanto concerne l’anno corrente, ma è necessario precisare che numerose ricerche condotte nell’arco di più tempo hanno portato al medesimo risultato. Tentando di schematizzare il concetto, un esempio lampante di questa condizione è rappresentato dalla città di Milano: basti pensare infatti che la richiesta di ragionieri diplomati supera considerevolmente la soglia di diecimila, fattore che permette ai suddetti di ricoprire circa il 40% delle assunzioni che interessano i diplomati in genere.
Nonostante le difficoltà economiche attuali impongano la prevaricazione dell’esperienza sul titolo di studio, chiunque abbia ottenuto un diploma o stia prendendo in considerazione l’idea di conseguirlo dovrebbe concentrarsi sul potenziale racchiuso all’interno di questa qualifica.
Dal punto di vista formativo, il diploma di ragioneria equivale ad un riconoscimento completo sotto ogni aspetto, i cui possibili sbocchi lavorativi si estendono a molteplici rami dell’economia; l’accanimento verso la laurea rappresenta un obiettivo più che rispettabile, ma le attuali circostanze lasciano trapelare che molto spesso questo percorso tortuoso non conduce ai risultati sperati.
L’ultima parola spetta senza dubbio alle ambizioni personali che ognuno riversa sulla propria esistenza; qualora si stia cercando la sicurezza con il conseguente ritorno economico, tuttavia, è consigliabile affidarsi ad un approccio più immediato: in merito a ciò, non esiste strumento migliore di quello rappresentato dal diploma di ragioneria.
Risorse utili e riferimenti:
- Ministero del Lavoro: www.lavoro.gov.it/Lavoro
- Sistema informativo Excelsior di Unioncamere: excelsior.unioncamere.net
- Corso online per il Diploma di Ragioneria: www.docetonline.com/diploma-di-ragioneria
- Corsi in aula per il Diploma: www.docetonline.com/corsi-in-aula-per-il-diploma-di-stato