Individuare lo scopo della propria vita non risulta sempre così immediato. Alla scelta del proprio mestiere ideale concorrono diversi fattori, primi fra tutti la garanzia di una retribuzione adeguata e la richiesta che il mercato avanza in proposito. Un recente studio condotto dal Wall Street Journal ha evidenziato le eventuali professioni che negli anni a venire disporranno di entrambi i requisiti: non esiste alcun dubbio che, nonostante la ricerca abbia avuto luogo negli Stati Uniti, i medesimi parametri avranno modo di estendersi anche al continente europeo.
Su quali professioni puntare per trovare lavoro nell’immediato futuro?
In ordine crescente, la classifica delle professioni più richieste nei prossimi dieci anni è aperta dagli analisti di sistemi informatici. Per accedere al suddetto lavoro è necessario disporre di un diploma di scuola superiore conseguito presso un istituto tecnico ad indirizzo informatico; la migliore delle preparazioni, comunque, prevede il conseguimento di una laurea in Informatica o Ingegneria Informatica.
La posizione successiva è occupata da commercialisti e revisori dei conti. Entrambe le attività esigono l’attestazione di una laurea in Economia e Commercio, conseguente allo svolgimento di un tirocinio professionale e dell’esame di stato; un ampliamento analogo viene riconosciuto ai medici chirurgi: questi ultimi devono comprovare il possesso di una laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, il cui ottenimento ha origine da un corso universitario della durata di sei anni.
La seguente posizione è occupata dagli infermieri. Per svolgere questo mestiere è necessario conseguire una laurea triennale in Infermieristica, ramo che trova il proprio sviluppo presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università.
Al settore medico seguono gli analisti di gestione. Il titolo di studio minimo previsto da questa occupazione corrisponde ad un diploma di maturità in ambito scientifico; molte aziende, tuttavia, esigono che il personale addetto all’analisi gestionale disponga di una laurea in Economia e Commercio.
La quarta e la quinta posizione possono essere unificate, in quanto è previsto che la domanda di sviluppatori di applicazioni per computer (per approfondimenti leggere il post:”Sviluppatore Android: il mestiere del futuro?“) e di ingegneri civili subirà il medesimo incremento. Nel primo caso, trattandosi di una professione tutt’altro che amatoriale, lo sviluppatore deve disporre di una laurea in ambito informatico; per quanto concerne l’ingegnere civile, invece, chiunque ambisca a ricoprire questa posizione è tenuto a conseguire una laurea in Ingegneria Civile, con la conseguente iscrizione all’Albo dell’Ordine degli Ingegneri.
La parte più alta della classifica è aperta dai ricercatori di marketing. Per accedere a tale posizione è necessario attestare il possesso di una laurea in Economia e Commercio.
Successivamente, è possibile citare i promotori finanziari. Questa attività, di tipo monomandatario, può essere svolta con l’appoggio di un diploma di istruzione secondaria superiore, al quale segue un esame specifico denominato prova valutativa. L’esercizio di tale attività prevede inoltre l’iscrizione all’Albo unico nazionale dei Promotori Finanziari.
Il primato, infine, è stato accordato agli igienisti dentali. Tali soggetti hanno il dovere di acquisire una laurea triennale in Igiene Dentale, corso di studi che generalmente ha luogo presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università.
L’elenco appena stilato costituisce la chiara dimostrazione che il conseguimento di un titolo di studio specifico può spesso condurre al successo: l’affidabilità delle ricerche condotte rappresenta senza dubbio l’invito più efficace al fine di acuire le proprie conoscenze, e, successivamente, la propria esperienza.
Risorse utili e riferimenti:
- Ministero del Lavoro: www.lavoro.gov.it/Lavoro
- Wall Street Journal: online.wsj.com
- Corsi di Laurea: www.docetonline.com/corsi-di-laurea-e-di-preparazione-al-test-di-ammissione